Ma quali sono le malattie che si diffondono dai topi e quale ruolo svolgono gli escrementi di topo? Quali sono i rischi nel caso ci sia un invasione di topi in casa?
Ti verrà detto qui:
Colera
Malattia infettiva causata dal virus Vibrio Cholerae. Si manifesta con diarrea, perdita di liquidi, vomito e conseguentemente forte disidratazione. Trasmessa con cibi infettati da feci di Rattus e Mus. Cuocendo gli alimenti il battere muore.
Leptospirosi
La leptospirosi è la malattia infettiva più conosciuta e diffusa legata ai topi, che veicolano batteri spirocheti del genere Leptospira. Le leptospirosi – alcune delle quali trasmesse anche da altri animali – possono avere un ventaglio molto ampio di sintomi, che passano dal semplice mal di testa con dolori muscolari sino ad emorragie polmonari e meningiti. La malattia si trasmette attraverso il contatto con l’urina infetta dei topi, che è possibile trovare non solo nelle acque stagnanti, ma anche su alimenti o utensili contaminati dagli animali. La pelle riesce fortunatamente a proteggere dall’infezione, ma basta un semplice graffio per permetterne la trasmissione.
Provocata dal batterio Yersinia pestis, la peste è veicolata dalle pulci Xenopsylla cheopis che parassitano i roditori e dal contatto con gli animali infetti, ad esempio attraverso il morso. Scomparsa da decenni in Europa, essa è ancora presente in alcune parti del globo, con alcuni focolai che ricompaiono in Africa, Asia e talvolta America. Il batterio colpisce i tessuti linfoidi, disabilita le capacità dei linfociti e catalizza la produzione di specifiche proteine; il risultato è un’infezione devastante che si presenta in varie forme.
Salmonellosi
Presenti normalmente nell’ambiente, i bacilli che trasmettono la salmonella possono trovarsi anche nell’apparato digerente dell’uomo e in quello di altri animali, come topi e ratti. Si può contrarre ingerendo cibi crudi contaminati dalle feci dei roditori e provoca infezioni importanti a livello intestinale, la cui pericolosità risulta maggiore per bambini ed anziani. Cucinare i cibi elimina del tutto il rischio.
Tifo murino
Il tifo murino è provocato dal microorganismo Rickettsia mooseri, che viene trasmesso all’uomo attraverso il morso della pulce di ratto Xenopsylla cheopis, la stessa responsabile della peste. Pur essendo stato quasi completamente debellato nella maggior parte del mondo, focolai di tifo murino sono comparsi recentemente alle isole Canarie e in Giappone. Nel 2011 è stato registrato un caso a Napoli. La malattia provoca forti cefalee, dolori addominali e ossei, brividi e vomito.
Tularemia
Conosciuta anche col nome di febbre dei conigli, perché trasmessa anche da questi animali, oltre che da lepri e altri roditori, la tularemia può essere scatenata sia dal contatto con animali o carcasse infetti, sia dalle punture di artropodi – come zecche, tafani e zanzare – che hanno parassitato i roditori. È provocata dal batterio Francisella tularensis e tra i sintomi vi sono febbre, ulcere e gonfiore. Se viene trasmessa tramite inalazione può causare polmoniti e sintomi assimilabili a quelli del tifo.
Coriomeningite linfocitaria
Si tratta di una malattia virale (Arenavirus) tipica dei topi, in particolar modo del topo domestico, e nella stragrande maggioranza dei casi per i roditori è asintomatica. Può essere trasmessa all’uomo attraverso il contatto con le deiezioni e raramente col morso. Anche se i sintomi sono quelli caratteristici della meningite, come febbre, nausea e rigidità della nuca, la mortalità è piuttosto bassa, circa nell’1 % dei casi
Rabbia
La rabbia, una patologia virale (lyssavirus) che provoca infiammazione del tessuto cerebrale, può essere trasmessa dal graffio o dal morso dei roditori infetti, anche se nella maggior parte dei casi deriva dal morso di cani o di pipistrelli. Tra i sintomi vi sono febbre, perdita di coscienza, movimenti incontrollati e confusione
Varie
Il contatto con feci, urina, saliva e peli di questi animali, oltre che il morso dei loro parassiti, può generare una famiglia di patologie piuttosto ampia, alcune delle quali presentano una sintomatologia simile a quella delle influenze. Tra le altre malattie legate ai roditori vi sono la febbre da morso di ratto, caratterizzata da dolori muscolari ed eruzioni cutanee, il colera, la leishmaniosi cutanea e la malattia di lyme.
Quindi dopo aver appreso queste informazioni è bene tenere controllato l’ambiente in cui viviamo proteggendo i nostri cari e noi stessi.
I topi sono naturalmente attratti dai garage, sono creature abitudinarie e curiose, per questo i garage li attirano. Infatti offrono loro calore, riparo dagli agenti atmosferici e dai predatori esterni (gatti, cani etc) e sono in genere di facile accesso per queste creature molto intelligenti. I garage e le cantine sono di solito i primi posti prescelti dai topi dove andranno, per dirigersi poi verso casa. E se non li si protegge accuratamente, la presenza sporadica di topi può trasformarsi in una vera e propria infestazione nel giro di pochi mesi. La presenza di topi in garage può causare, seri danni, problemi di salute e di forte stress emotivo. Di solito i topi nidificano all’interno delle intercapedini delle pareti, rosicchiano i cavi elettrici e portano malattia e sporcizia. I bidoni della spazzatura andrebbero chiusi bene, così come gli alimenti dei nostri animali domestici.
Perciò fate attenzione.